PAROLE AMICHE

 

" Io compiango il giovane che non ha ancora preso un'appassionata posizione pro o contro la libertà (...) pro o contro l'esistenza di Dio. Il non occuparsi delle questioni di fondoè, come fumare la pipa, un'abitudine che ti prende quando l'età ti viene addosso , quando si crede di diventare adulti e invece si è diventati vecchi" (C. Peguy)

 

 

 

 

 

 

"C'è una vitalità, una forza vitale, una accelerazione che si traduce attraverso di voi in azione e c'è solo uno di voi in tutti i tempi, questa espressione è unica, se la bloccate non potrà mai esistere attraverso un qualsiasi altro mezzo, e sarà perso. Il mondo non lo avrà. Non è il vostro impegno a determinare quanto è buono, ne il confrontarlo con altre espressioni, è il vostro impegno a renderlo vostro chiaramente e direttamente, a mantenere il canale aperto. Non avete neanche il bisogno di credere in voi stessi o nel vostro lavoro. Dovete restare aperti e direttamente consapevoli delle passioni che vi motivano. Nessun artista è soddisfatto. Non c'è soddisfazione a prescindere in nessun momento. C'è solo una strana, divina insoddisfazione, un benedetto disagio che ci mantiene in marcia e ci rende più vivi degli altri".

Martha Graham

 

 


« L'inferno dei viventi non è qualcosa che sarà; se ce n'è uno, è quello che è già qui, l'inferno che abitiamo tutti i giorni, che formiamo stando insieme. Due modi ci sono per non soffrirne. Il primo riesce facile a molti: accettare l'inferno e diventarne parte fino al punto di non vederlo più. Il secondo è rischioso ed esige attenzione e apprendimento continui: cercare e saper riconoscere chi e cosa, in mezzo all'inferno, non è inferno, e farlo durare, e dargli spazio. »

(Italo Calvino, da Le città invisibili, 1972).                                                                                                                                                
 
 
 
 
SIMONE WEIL

 

 “Dal momento che esisto e che questo desiderio di assoluto  costituisce il fondo del mio essere, c’è nella realtà qualcosa che ha almeno lo stesso  valore di questo desiderio. Ma io ne sono separato. Non posso raggiungerlo. Posso  soltanto sapere che è e attendere, anche per anni”

 

“Non è dal modo in cui un uomo parla di Dio, ma dal modo  in cui parla delle cose terrestri, che si può meglio discernere se la sua anima ha  soggiornato nel fuoco dell’amore di Dio”

 

"A quattordici anni sono caduta in uno di quegli stati di  disperazione senza fondo propri dell'adolescenza e ho seriamente pensato alla morte, a causa delle  mie mediocri facoltà naturali. (…) Non invidiavo i successi esteriori, ma il non poter sperare di  entrare in quel regno trascendente dove entrano solamente gli uomini di autentico valore, e dove  abita la verità. Preferivo morire piuttosto che vivere senza di essa. Dopo mesi di tenebre interiori,ebbi d'improvviso e per sempre la certezza che qualsiasi essere umano, anche se le sue facoltà  naturali sono pressoché nulle, penetra in questo regno della verità riservato al genio, purché  desideri la verità e faccia un continuo sforzo d'attenzione per raggiungerla. (…) Il concetto di  verità comprendeva per me anche la bellezza, la virtù e ogni sorta di bene, di modo che, a mio  parere, si trattava di un rapporto fra grazia e desiderio. Avevo acquisito la certezza che quando si  desidera pane non ci vengono date pietre."

 

“L’intelligenza può essere guidata solo dal desiderio. Perché ci sia desiderio, occorre che ci siano piacere e gioia. L’intelligenza cresce e porta frutto solo nella gioia. La gioia di imparare è indispensabile agli studi, come la respirazione ai corridori. Dove essa è assente non ci sono studenti, ma povere caricature di apprendisti che al termine del loro apprendistato non avranno neppure un mestiere.

 
" Il compito degli insegnanti moderni è di non tagliare foreste ma di irrigare deserti....)
( C.S. Lewis)